IO MI SONO SCOCCIATA
Quest’estate, un po’ per sfida un po’ per indignazione, ci siamo dette: e se facessimo un adesivo per ‘marchiare’ la comunicazione sessista? Di lì a poco è nato il nostro scotch, collegato alla campagna #IoNonCiSto promossa dalla Women in White – Society di Como a sostegno del rispetto e della promozione del femminile, scevro di discriminazioni, violenze e abusi.
Cosa significa?
Significa, anzitutto, che noi ci siamo scocciate.
Significa, poi, che anche tu lo puoi fare.
Significa che, insieme, possiamo cambiare il mondo.
Cominciando a raccontare.
Nasce così, con questo intento e in uno spirito di liberissima partecipazione, il progetto WiWs – storie, condiviso sul sito dell’associazione (www.womeninwhitesociety.org/storie) e sui social (Facebook e Meetup in testa).
Piccole e grandi storie di quotidiano sessismo per dire basta.
Una fotografia (anche solo di un dettaglio di sé) per dire che ci siamo scocciate, e non siamo le sole!
Personalmente, io mi sono scocciata di giustificare la mia posizione ‘femminista’.
Mi sono scocciata di dover dimostrare che valgo come persona (ma va?!).
Mi sono scocciata di consolare mia figlia presa in giro per i capelli corti, ‘da maschiaccio’.
Mi sono scocciata di consolare me stessa costantemente scambiata, sul lavoro, per l’assistente del mio assistente.
Mi sono scocciata di partire svantaggiata, competere svantaggiata e ricevere compensi svantaggiati.
Mi sono scocciata di giustificare perché in casa nostra cucina mio marito.
Mi sono scocciata di scusarmi in automatico perché mi hanno insegnato così.
Mi sono scocciata di essere identificata con ‘la moglie di’ o ‘la mamma di’.
Mi sono scocciata che, quando il gioco si fa duro, si passi dal ‘tu’ a un generico e addomesticante ’signora’. Non sono una signora! Sono io (o, al limite, dottoressa: laureata con 110, lode e bacio accademico, eccheccavolo!).
Mi sono scocciata di rimanere semplicemente senza parole di fronte alla comunicazione sessista: libri di scuola, pubblicità, film, cartoni animati, giocattoli, abbigliamento… incrostati di ruoli stantii e fittizi che stanno stretti a molti – femmine e maschi – e sono ingiusti con tutti.
Mi sono scocciata di cuoricini, fiorellini, cucciolotti e ninnoli con cui stordiamo il nostro sentire.
Mi sono scocciata. Ecco.
Mi sono scocciata anche di scocciarmi.
Per questo voglio cambiare il mondo: un passo alla volta.
A cominciare da qui.
Scrivici e mandaci la tua foto scocciata.
La tua storia verrà pubblicata qui sul sito e sui social!
Insieme possiamo fare la differenza contro il sessismo.